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Vincenzo da Udine |
ip 93.151.230.157 |
il 01/10/2024 10:25:24 |
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Buongiorno a tutti. Ci sono ancora 31 partite da fare, Alberto, quindi voliamo basso. Ovviamente godiamoci questa vittoria perché vincere in trasferta in B non è per niente una cosa scontata. Dopo le sconfitte di Brescia e Pisa, Dionisi pare che abbia capito come affrontare le partite fuori casa. Imporre il proprio gioco non è la priorità. Prioritario è la resistenza fisica e mentale da contrapporre alla frenesia della squadra di casa, sfruttando al massimo i loro momenti di calo. I cambi degli ultimi 20 minuti hanno lo scopo di cambiare l’inerzia della nostra partita, provando a fare gol in velocità. Le vittorie delle ultime 3 partite in trasferta ci dicono che Dionisi ha capito con quale formazione deve iniziare le partite e quali uomini devono subentrare per finirla. Ora Dionisi deve trovare la “quadra” nelle partite di casa, dove lo scenario cambia, dove diventa obbligatorio vincere, dove devi imporre il tuo gioco, la tua forza, la tua pericolosità. Cose che al Barbera il palermo non ha ancora espresso, se non solo a sprazzi. Al Barbera non possiamo permetterci di rivedere partite come quella contro il Cesena. Dionisi non può pensare di vincere le partite casalinghe con lo stesso l’atteggiamento simile a quello avuto, fin qui, fuori casa. Dionisi deve per forza cambiare a cominciare dalla scelta degli attaccanti con cui vuole iniziare la partita. Personalmente sceglierei di partire inizialmente con Brunori, Di Francesco e Insigne che , grazie a Dio, sembra tornato quello di Frosinone. Per il resto credo che le scelte siano obbligate, soprattutto a centrocampo. In difesa forse sarebbe giusto far giocare anche un po’ Lucioni.
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