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| Vincenzo da Udine |
| ip 2.47.209.32 |
| il 04/11/2024 13:07:40 |
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| Buongiorno a tutti voi. Se non ci fossero nella vita cose più importanti del calcio ci sarebbe di andare in depressione acuta. Il calcio si dimostra ancora una volta la scienza del probabile, o meglio dell’ imponderabile. E noi non impareremo mai la lezione.Bisogna volare basso e nuotare più spesso nel mare dell’umiltà, noi tifosi per primi. Ieri ha vinto la squadra che ha interpretato, come meglio non si può, una partita di B : tanta corsa, tanta concentrazione, credendo anche possibile, a dispetto di quello che dice il campo, nella vittoria. Ieri se il primo tempo fosse finito 5a1 per il Palermo nessuno si sarebbe scandalizzato, eppure abbiamo perso, certo al novantesimo ma abbiamo comunque perso. Il copione ormai non ci sorprende più, nonostante il cambio dell’allenatore, nonostante l’arrivo di nuovi giocatori:il risultato è sempre quello, e’ sempre amaro. Cosa bisogna fare? Secondo me bisogna azzerare tutto, gerarchie, modulo, priorità, relazioni. Soprattutto bisogna azzerare quella che sembra la base di certezza di tutti i protagonisti di questa situazione. Dionisi, che, bisogna riconoscerlo, le ha provate tutte, ha finito per incasinare e peggiorare tutto. Proprio per questo, forse, bisognerebbe pensare ad una nuova guida tecnica, non tanto perché in giro ci siano allenatori più bravi di Dionisi, ma perché bisogna ripartire da capo. Non sarei per Dionisi out, sono per provarci diversamente da come fatto fin qui. Siamo a un terzo del campionato e si può ancora tentare di raggiungere la vetta. |
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